Un requiem per Lukas (2013)
Un requiem per Lukas

Ha quel suo modo svelto di capire,
ti lascia lì per un bel pò in sospeso,
diresti che non ti ha neanche sentito,
si passa con la mano sotto il mento,
questo gli piace, lo fa sentire grande,
e poi di scatto, incredibilmente svelte
ecco le sue parole,
quelle giuste.

Ha quel suo modo svelto di guardarti,
che sia per dire sì oppure nò,
svelto come da sotto in sú,
a un tratto tra le ciglia
brilla qualcosa e dio sa come
somiglia sempre al dono di un consenso.

Ha quel suo modo svelto di uscir fuori,
dio sa da dove
non che si veda mai venirti incontro, no!
semplicemente appare,
e poi subito via, lì nel giardino accanto.
Come mai siamo sempre tutti grati,
anche per la più corta apparizione,
ma con un brivido corto,
con cautela, così come si tastano regali
fragili e rari.

Ha quel suo modo di essere infinitamente bello,
nel suo staccarsi piano dall' infanzia.
Ha quel suo modo di essere infinitamente forte
e coraggioso e calmo, e darsi pena, lui per noi.

Hai quel tuo modo svelto di sparire,
figlio mio e farci male, ma proprio tanto male.

Dormi piccolo principe, dormi bene,
piccolo leone, piccola pianta forte,
matassa aggrovigliata di smeraldi,
piccola, grande, calda luce dal di dentro.

Riccardo Held



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